GUARIRE TUTTI! La ricerca nella battaglia contro il cancro del bambino e dell’adolescente
E’ il titolo del convegno, organizzato dalla FIAGOP a Palermo, svoltosi nel febbraio scorso nell’ambito della XIV Giornata Internazionale contro il Cancro Infantile.
Il convegno aveva come obbiettivo quello di fornire il panorama sullo stato dell’arte nella ricerca in Oncoematologia Pediatrica in Europa e in Italia, con particolare riferimento al tema dei “nuovi farmaci”.
Guardando i numeri sul cancro infantile in Europa e in Italia, si nota che il 40% era la percentuale di guarigione negli Anni Settanta, mentre l’80% è quella di oggi! E in alcune patologie la sopravvivenza supera il 90%.
Un successo raggiunto grazie a un costante affinamento dei protocolli terapeutici.
Purtroppo però questo traguardo porta con sé anche dei punti critici, perché i successi in termini di percentuale di sopravvivenza sono stati raggiunti utilizzando molti farmaci cosi detti “off label”, cioè farmaci già registrati per l’adulto, ma non sviluppati e approvati ufficialmente per bambini e adolescenti. Avendo i tumori dei bambini caratteristiche diverse da quelli degli adulti, non è possibile utilizzare le stesse dosi o le stesse combinazioni di farmaci.
Le difficoltà che hanno ostacolato la sperimentazione e la produzione di nuovi farmaci in ambito pediatrico sono molteplici.
Da qui nasce la Campagna Unite2Cure volta a sensibilizzare i politici a operare poche, essenziali modifiche alla normativa europea attualmente in vigore per velocizzare l’accesso a nuove terapie.
Il punto centrale è il principio che ogni volta che un’azienda farmaceutica sviluppa un farmaco per una patologia nell’adulto debba essere rigorosamente anche investigato il potenziale del nuovo farmaco nel contrastare una malattia nei bambini e adolescenti; inoltre il progetto Unite2Cure chiede che venga incentivato lo sviluppo di farmaci pediatrici, investigandone sicurezza, potenzialità e tossicità nei confronti dei bambini stessi.
Candida Clemente
