La storia di Lorenzo
Avevo 4 anni quando mi fu diagnosticata la Leucemia Linfoblastica Acuta.
Ricordo che ero al mare con genitori e nonni quando iniziai a stare male.
Ho il ricordo, vago, di me su una sdraio nella pineta del campeggio con le figure preoccupate di genitori e nonni che si agitavano intorno a me.
Dopo pochi giorni ero ricoverato in reparto al vecchio Ospedalino Meyer.
Ricordi? Impossibile citarli tutti.
Ricordo il malessere, il dolore nel fare la puntura lombare per il prelievo del midollo, il male di schiena nel dover stare giornate intere a letto in posizione prona nel post prelievo midollare.
Ricordo le flebo che ogni giorno mi facevano compagnia e le piccole braccia piene di aghi….odio gli aghi!!
Ricordo la perdita dei capelli e la conseguente nascita dell’amore per i cappellini da baseball…..ricordo il mio corpo che piano piano cambiava.
Ma ricordo sopratutto Nico ed i suoi clown, ricordo le bellissime infermiere Gloria ed Eglantina (quanto vorrei rincontrarle), ricordo il temuto Dott. Rosi con la sua vociona e ricordo le due persone a cui, forse piú di ogni altro, devo la mia vita, la Dott.ssa Lippi ed il Prof. Guazzelli.
Le parole non potranno mai esprimere al meglio la mia gratitudine per queste persone, per questi miei personali SUPEREROI.
È incredibile pensare come il dolore possa avvicinare, unire e fortificare le persone.
L’amicizia creatasi tra i genitori e tra noi piccoli pazienti è stata fondamentale per me e per molti piccoli amici.
Vedere il genitore di un bimbo che portando un nuovo giocattolo al proprio figlio portava regali anche a tutti gli altri bimbi della stanza è stata una cosa bellissima. Una cosa che rende l’idea del clima con cui noi piccoli siamo cresciuti in quel periodo.
È da qui che è nata la Noi per Voi, da sentimenti e valori come questo.
Quello che è riuscita a fare poi, è qualcosa di incredibile.
Grazie Noi per Voi!
