ASSOCIAZIONE GENITORI CONTRO IL CANCRO INFANTILE
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NON DA SOLI -

NON DA SOLI

non da soli

Il progetto “Non da Soli”  offre sostegno qualificato alle famiglie in cui ad un genitore è stata diagnosticata una patologia tumorale. Il  servizio è attivo tramite un ambulatorio all’interno dell’Azienda Ospedaliera Careggi ed è stato realizzato anche grazie al contributo e al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze.

Il progetto in breve

PER CHI? Per i genitori che hanno figli minori e sono in cura in Oncologia Medica presso l’ospedale di Careggi.

PERCHÈ? Per aiutare tutta la famiglia in un momento delicato e difficile

CON CHI? Con una psicologa esperta di psiconcologia e di minori/famiglia

CON QUALE SCOPO? Perché un genitore fronteggia una situazione emotivamente pesante che può durare a lungo e deve anche gestire il rapporto con i figli

COME? Puoi fissare un primo incontro chiedendo al personale di Oncologia Medica oppure inviare una email alla Dott.ssa Donatella Paggetti: d.paggetti@noipervoi.org

Approfondimento

Quando l’adulto malato  è anche genitore,   le  ripercussioni   sui figli sono importanti. Questi ultimi, infatti,  rischiano di sviluppare conseguenze negative significative per la propria salute e per la qualità del loro percorso evolutivo: la Sindrome della Spada di Damocle” e gli stati di preoccupazione e ansia che derivano da una diagnosi di tumore e dall’incertezza della prognosi, possono assumere le caratteristiche di una vera e propria “seconda malattia”. E le ripercussioni possono riguardare l’intero nucleo familiare.

Il senso di solitudine che può derivare crea, poi, ulteriori problematiche. E il genitore “sano”, quando presente, si trova a dover sostenere un carico emotivo rilevante legato all’assistenza del compagno ed alla responsabilità genitoriale.

I figli si trovano, così, a crescere in un contesto complesso e a fronteggiare una situazione emotivamente pesante, che può perdurare nel tempo. E questo può generare in loro disagi che potranno assumere manifestazioni differenti a seconda dell’età e del funzionamento precedente all’evento “diagnosi”.

Il razionale degli interventi offerti è quello di prevenire reazioni di lutto complicate e le altre problematiche che possono emergere accompagnando la famiglia in questo difficile e faticoso percorso. Un evento così disorganizzante può, infatti, giocare il ruolo di fattore precipitante per sviluppare problematiche prima assenti o aggravare problematiche già presenti, fra cui difficoltà scolastiche, relazionali, emotive, psicologiche, fino a vere e proprie patologie psichiatriche.

Particolare attenzione viene rivolta alle dinamiche di sviluppo: obiettivo primario è, infatti, quello di sostenere i bambini e i ragazzi nel loro percorso di crescita generale, mantenendo condizioni di vita che siano il più possibile “normali”.

“Non da Soli” ha, quindi, l’obiettivo di sostenere le competenze genitoriali e supportare psicologicamente i figli di genitori affetti da patologia oncologica, lungo tutto il percorso di malattia del genitore.

Sulla base dei bisogni emersi, vengono offerti percorsi idonei a sostenere nel miglior modo possibile il nucleo familiare, con interventi mirati, destinati ai figli o ai genitori. Le tipologie di intervento offerte derivano dall’esperienza maturata nel corso degli anni dall’équipe psicologica di Noi per Voi in contesti quali il reparto di Oncoematologia, Neurochirurgia e Centro Trapianti dell’AOU Meyer, l’Oncologia Ricostruttiva dell’AOU Careggi, la Diagnosi Prenatale della ASL 10 di Firenze. Questa esperienza ha, infatti, consentito di sviluppare un modello di intervento esportabile in diversi contesti di cura.

Responsabile del progetto è la dott.ssa Donatella Paggetti, psicologa – psicoterapeuta, Responsabile del Servizio Psicologico e Psicosociale della “Noi per Voi”. Collaborano al progetto le dott.sse Irene Castellani e  Sara Contemori, entrambe psicologhe e psicoterapeute.